Il podista col mal di schiena: un approccio biologico integrato
foto: freepik Se un giorno vi si presenta in studio un cliente che lamenta dolore alla schiena e nutre una passione sfrenata per la corsa, ha senso dirgli di stare fermo? Vi racconto come si è svolta la trattazione del caso in oggetto. G. D. uomo di 45 anni con la passione per il podismo mi chiama chiedendomi un appuntamento per “risolvere” una situazione di dolore persistente ormai da alcuni mesi che lui indica presente nella zona lombare, ma percepito anteriormente alla colonna vertebrale. Mi racconta che questo fastidioso dolore lo coglie spesso durante la fase di allenamento e soprattutto durante la competizione, in particolare sul finire della corsa, e gli dura per alcuni giorni forte, poi allenta gradualmente. Mi riferisce che si è sottoposto a visita ortopedica e ad analisi ed esami specifici, ha già fatto varie terapie senza ottenere né riscontri di cessazione del dolore permanente né diagnosi di patologie specifiche. Gli chiedo cosa si a