5 Leggi Biologiche




Le 5 Leggi Biologiche (in breve)


Con le scoperte del dott. Hamer ci troviamo quindi ad avere degli elementi estremamente precisi per valutare quello che sta succedendo in noi e nel nostro organismo. Un evento inaspettato che ci coglie in contropiede e che tracima la nostra personale capacità di contenimento, produce uno shock biologico definito DHS (Sindrome di Dirk Hamer). 
A seconda del tipo di “sentito biologico” o “contenuto emotivo” che la persona percepisce nell’istante della DHS, si attivano uno o più Programmi Speciali, Biologici e Sensati (SBS), ognuno adeguato a far fronte al tipo di evento inaspettato vissuto dalla persona coinvolta. 
Per ognuno di questi Programmi SBS, attivato in base ad un “sentito biologico” specifico, si attiverà in modo sincrono un’area cerebrale corrispondente, chiamata Focolaio di Hamer (FH) che a sua volta innerva un preciso tessuto organico. 
Ogni programma SBS (se arriva alla soluzione dello shock biologico-emotivo) comporta normalmente due fasi principali: la Fase Attiva (FA), simpaticotonica, e la Fase Riparativa (PCL), vagotonica. 
A seconda di quale area cerebrale (FH) si sia attivata, avremo a livello organico due modalità di funzionamento fisiologico completamente diverse. Se il FH si trova nel paleoencefalo avremo, durante la FA un aumento della funzione e proliferazione cellulare. Al contrario, se l’area attivata si trova nel neoencefalo avremo ulcera e necrosi con riduzione funzionale. 
I microbi non sono la causa delle “malattie”, bensì i nostri aiutanti, guidati dal cervello e simbionti per ogni singolo tessuto.
Tutti i programmi fisiologici ordinari e speciali (SBS) sono stati inseriti in milioni di anni durante la nostra evoluzione e sono quindi assolutamente sensati. In effetti, non c’è nulla di “maligno” o “benigno”, ma unicamente dei processi utili per la sopravvivenza dell’individuo e della specie. 
Tutte le affermazioni sopra menzionate sono assolutamente verificabili da chiunque, che sia medico o profano in medicina, disposto ad approfondire queste conoscenze con semplice e autentico spirito scientifico.

Tratto dal libro: “La malattia è un’altra cosa” di M. Pfister e S. Cella – ed. Secondo Natura

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